Ho sempre amato il suono di questa parole, che sa di mollezza, dolcezza, immobilità, sottomissione.
Io non sono una persona docile, non lo sono affatto. Ho cercato di esserlo, di immedesimarmi e diventarlo. Ho chiesto a me stessa di diventare.. molle.
E il mio corpo è diventato tale. Molle, mellifluo, incandescente.
Ma lo spirito no.
Indomabile.
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