Chi legge capirà.
Ma non leggerà. Questo blog è anonimo agli occhi.
O forse no.Così mi piace pensare, per non ferire.
Apri gli occhi, GHIACCIO.


Ti sei chiesto da dove veniva tutto questo?
Io ho provato a spiegarti, a far cadere lo sguardo più in la delle tue semplici considerazioni e contraddizioni.
Mi hai detto che ero sempre la stessa, che mi porgevo a te esattamente come nel momento dell'addio,e che ritrovarmi era stato come perdermi di nuovo.
Uguale, diversa.
Uguale a quando t'ho sorriso e tra le labbra ho stretto "ti amo",facendo attenzione a non farlo arrivare alle tue orecchie. Non volevo tu sapessi, non volevo capissi.
Diversa dal nutriente latte che avevi bevuto: io non posso essere ancora tua madre.
Posso essere donna o bambina, amarti e accudirti, ma non farti da madre.
Capire le tue angosce,ma non giustificarle come se avessi sempre ragione.
Non posso tenerti nel limbo.
Non posso permetterti di non conoscere la vita.
Per questo ti dissi addio.
Hai capito il mio gesto? Hai capito che t'amavo ancora e per questo ti lasciavo libero?
Ho sofferto.
Uguale e diversa da com'ero, eccomi.

Ti sei mai chiesto? Hai mai provato ad andare oltre le righe, oltre i messaggi?
Mi stai ascoltando, ora?
Non ti capisco.
Sperperare minuti nel nulla.
Chiacchiere, chiacchiere inutili, sofferenze ripartire in angoli di neri fogli.
"Non sei solo".
Certo che sei solo. Guardati intorno.
Attorno a me vedo solo mobili nuovi e già impolverati,
e dentro di me una turbolenta amnistia di sentimenti.
Ci sto rinunciando. E ne ho paura.

Hai provato a leggere veramente?
Insomma, non mantenerti in superficie!
Questo è il tuo errore.
Penetri nel profondo del vuoto, dei vuoti,
tenebrosi lugubri luoghi di perdizione
che male celano vite feconde, immonde, ricche.
Leggi oltre le righe!
Quel che si mostra non è quel che si vede.
Quel che si mostra non è realtà.

Hai mai provato a leggermi?
Ci hai provato?
Cosa hai potuto leggere?
No! Stai sbagliando ancora.
Io non volevo considerazione, da te.
Io non volevo comprensione, da te.
Non c'è mai stato niente da capire.

Io ti ho solo chiesto di amarmi.
E tu continui a farlo, a modo tuo.
Arriva a conclusione, per favore.