21 luglio 2006

Io sdrammatizzo tutto,e quasi sempre.
Sdrammatizzo tutto perchè sono cresciuta troppo in fretta, non sono mai stata adolescente, non ho mai fatto cavolate.

Sempre additata dalla gente quando ero immobilizzata, sempre additata quando ero uno yo-yo (grassamagra grassamagra), sempre sempre additata da tutti: quando cantavo, quando mi vestivo come volevo, quando avevo i capelli verdi e le labbra nere.

A pensare a 12 anni,che forse non ha senso niente della vita (questo 10 anni fa) e mio cugino che mi diceva "sei troppo piccola per morire".
Cazzo, lui aveva ragione.
Ma io non avrei mai avuto il coraggio.

Io avevo paura del dolore fisico. Ora,quello di cui ho paura, è quello interiore.

Quello si, fa molto più male di qualsiasi ferita inferta.
Non parlo a caso, non parlo finchè non provo, non so, nn sento sulla mia pelle.

Io odio la filosofia/psicologia spicciola, eppure analizzo sempre tutto. Sopratutto me stessa.
Se però adesso sono qui, capace di alzarmi dopo brutte cadute, è perchè mi analizzo.
Perchè analizzo tutto e tutti.
Certo, nei limiti del mio possibile e delle possibilità offertemi.

Io sdrammatizzo, sempre.
Perchè il dolore non conosce tregua, e se non si tirano fuori i coglioni e non si cerca di sdrammatizzare, posso assicurare che non è una bella giostra,la vita.
Se non si sdrammatizza, si muore.
Dentro, o fuori. Non importa. E' uguale.

Io odio la filosofia/psicologia spicciola che sto mettendo in atto in questo momento.


La vita e il tempo fuggono,svaniscono. In un lampo, in un attimo. Tutto cambia.
Succede a me, ogni giorno, da quando quell'assillo è diventato tormento, da quando, SI!, ho capito che avrei potuto avere il mondo se solo, tanti anni fa, mi avvessero mostrato meno insolenza e più partecipazione agli eventi.
L'amore è un evento.
Non è da tutto provarlo, e non è da tutti provarlo così intensamente.

Vedi. Io so trascendere.
Trascendo l'esperienza di vita.
Trascendo l'aspetto.
Trascendo l'irascibilità.

Trascendo me stessa, in altre parole.


Ecco, io sdrammatizzo sempre, tutto,comunque.
Continuerò a farlo perchè si! trascendere e sdrammatizzare aiuta.

Ma sono doni che ognuno si crea, non possono essere insegnati.

Io non ho niente da insegnare a nessuno.

2 commenti:

Compagno di pranzi e cene ha detto...

concordo al 100%
di problemi ce ne sono sempre, di situazioni tristi...però è importante saperle affrontare nel modo più leggero possibile. fondamentale saper sdramatizzare.
Sempre.
ancfhe per noi infermieri è importantissimo. questo potrebbe passare per cinismo ma non lo è, è solo un metodo per rendere meno pesanti certe situazioni che altrimenti ti schiaccerebbero

Donna del Mare ha detto...

se tu sei cinico, allora los to assolutamente diventando anche io :D

Il problema è che non è così.
Non siamo cinici, ma realisti.

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