17 maggio 2006

uragano in tempesta- parte 1. LEI

Mi sono rialzata.

Ho toccato il fondo
e tu sai perchè hai vissuto
cosa significhi poggiare la mano a terra
e con essa affondare,
non trovare appigli
e in essa affondare.

Ho toccato il fondo
e ne ho contemplato il volto
rischiarato da luce soffusa di fetida dolcezza.
Luce, bambolina, luce.

Il volto portava segni di tempo e sofferenza,
mutati ormai sono in selvagge bocche leonine
di rose di Francia.

La musica, invece, scorto il tempo mutevole
s'è interrotta.

Alla poesia d'amore lontano
s'è sostituito un bequadro.

Al richiamo dell'istinto ormai assuefatto dal mero sogno
s'è sostituita una semibreve.

Ho toccato il fondo
e mi sono rialzata
quando ho scoperto il fondo in quanto mente
la realtà poichè impalpabile, impercettibile.
Ero qui a sognare un cavaliere insistente.





antirrhinum majus

4 commenti:

Compagno di pranzi e cene ha detto...

Conosci e scrivi musica? Io ero una frana alle scuole medie

Donna del Mare ha detto...

compongo si..canto anche.. suonicchio,un po'..a volte è capitato di comporre su spartito,ma è palloso..

conosci le funzioni di bequadro e semibreve,no?;)

Compagno di pranzi e cene ha detto...

ehm...non proprio...le avevo imparate, ma le proprio dimenticate :-D

Donna del Mare ha detto...

il be quadro toglie tutte alterazioni (bemolle e diesis) .-
la semibreve è..e la pausa di semibre qui è la diretta interessata..check it out...capirai;)

2022

 In 2019, I moved to Ireland, in May. Then, in 2020, when I was supposed to go to Thailand, the Pandemic. On August 4th 2020 I discovered I ...