Il sole dorme
e con lui il mio cuore.
E' banale, io non parlo mai di
amore-cuore
piuttosto di sentimento e sofferenza,
e odio chi si perde in dolcezze e parole smielate
quando poi in realtà quel che prova poco più che rispetto.
E così un giorno è successo che sfogliando il diario
ho trovato certezze di un amore antico
e il tuo sguardo che prendendomi per mano
mi cullava, inconsapevole, verso altri lidi.
Tu sei amaro e dolce,
amico d'infanzia perduta
e amico perduto per una parola mai smentita.
Si, t'ho amato,
e questo amore era così grande che sei fuggito.
Ma l'amore ha mille facce
così come un diamante,
e speravo avessi capito
che l'amore per te
sapeva trascendere tutto.
Ignaro, o forse troppo consapevole,
sei fuggito,
e mi ritrovo sola
con lei che mi prende la mano e mi culla, mi indirizza.
Ha ragione.
Con la fine della primavera
tutto questo sentimentalismo finirà.
Ma mi accingo a donarti parte di me
affinchè non dimentichi
quanto grande è quel che provo e
vorrei, in fondo, fosse ricambiato.
Perchè t'amo d'un amore puro
che trascende le distanze.
2 commenti:
Aver paura dell'amore è come aver paura di vivere intensamente i propri sentimenti... è come aver paura di vivere la vita.
Chi non accetta il tuo amore, probababilmente non lo merita neanche un po'...
Notte
verissimo..
ma quando il tuo migliore amico t'abbandona senza un perchè..
BAH
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